“Anche se tu fossi il più malvagio dei malvagi, con il vascello della conoscenza spirituale potrai senza dubbio attraversare quest’oceano di inganni e sofferenza.” Bhagavad-gītā 4.36अपि चेदसि पापेभ्यः सर्वेभ्यः पापकृत्तमः । सर्वं ज्ञानप्लवेनैव वृजिनं सन्तरिष्यसि ॥api ced asi pāpebhyaḥ sarvebhyaḥ...
“Non è Dio, il Signore onnipotente, a indurre le persone ad agire, né è causa delle azioni o delle conseguenze che tali azioni hanno sull’autore. Tutto ciò è piuttosto il prodotto dei condizionamenti di ciascun individuo.”Bhagavad-gītā 5.14न कर्तृत्वं न कर्माणि लोकस्य सृजति प्रभु: । न कर्मफलसंयोगं...
“Qualunque azione compia una guida illuminata, le persone comuni seguono le sue orme. Ella offre il modello al quale il mondo intero si ispira.”Bhagavad-gītā 3.21यद्यदाचरति श्रेष्ठस्तत्तदेवेतरो जनः । स यत्प्रमाणं कुरुते लोकस्तदनुवर्तते ॥yad yad ācarati śreṣṭhas tat tad evetaro janaḥ sa yat pramāṇaṁ...
“Il Gran Viaggio comincia con il riconoscere la brevità della vita incarnata, la nostra inadeguatezza di fronte ai problemi esistenziali e con il sentire l’impellente urgenza di realizzare la migliore versione di sé stessi”.
La forza che ho percepito in questa affermazione del Maestro, tratta...
“In questa dimensione materiale, gli esseri viventi sussistono in virtù del cibo, il quale è prodotto grazie alla pioggia. La pioggia è regolarmente dispensata in forza del sacrificio, [che ripristina l’armonia nell’universo] e che è fondato su un agire umano volto a celebrare la propria relazione...
“D’altro canto, colui il quale, orientando i sensi con intenzione determinata e libero dal desiderio di godere del frutto delle proprie azioni, si impegna in atti volti all’elevazione coscenziale e alla realizzazione della propria natura divina, si distingue per il suo valore.”Bhagavad-gītā...
“Colui il quale, pur reprimendo i sensi, continua a custodire nella mente l’immagine degli oggetti bramati, ignora il vero senso della vita e dev’essere considerato un ipocrita.”Bhagavad-gītā 3.6कर्मेन्द्रियाणि संयम्य य आस्ते मनसा स्मरन् ।इन्द्रियार्थान्विमूढात्मा मिथ्याचारः स उच्यते ॥ ६ ॥karmendriyāṇi...
“Colui che è padrone di sé, della propria mente e delle proprie passioni, veglia quando è notte per tutti gli esseri viventi. Mentre quando vegliano gli esseri viventi, quella è la notte per il saggio veggente.”Bhagavad-gītā 2.69या निशा सर्वभूतानां तस्यां जागर्ति संयमी ।यस्यां जाग्रति भूतानि...
"Come il vento spazza via una nave sull’acqua, così anche uno tra gli irrequieti sensi, quando assecondato dalla mente, porta via l’intelligenza di una persona."Bhagavad-gītā 2.67इन्द्रियाणां हि चरतां यन्मनोऽनुविधीयते । तदस्य हरति प्रज्ञां वायुर्नावमिवाम्भसि ॥indriyāṇāṁ hi caratāṁ yan mano ’nuvidhīyate tad...