Imparare a morire per imparare a vivere

Desideriamo condividere con te un evento profondo e toccante, che ha lasciato un segno nei nostri cuori e nelle nostre coscienze.
Con gioia e commozione, esprimiamo la nostra profonda gratitudine, anzitutto al caro Fabio, per la sua testimonianza luminosa, autentica e ispirante; a Sabrina, e a tutti coloro che hanno partecipato con viva attenzione, empatia e presenza.
Attraverso le parole, l’ascolto e la vicinanza offerte dal Maestro, abbiamo vissuto una lezione sul senso della vita, della morte e dell’amore, toccando il cuore del Dharma con autenticità e compassione.
Come ha detto il Maestro nel corso della serata:
“Prepararsi al grande volo non significa distaccarsi dalla vita, ma viverla in modo più vero, più profondo, più devoto.”
Fabio ci ha generosamente aperto una finestra sulla sua interiorità, offrendoci – con toccante sincerità – parole come:
“È nella malattia che ho imparato a conoscere l’amore che non chiede nulla, l’amore che resta.”
Una lezione potente, che molti di noi hanno accolto con visibile commozione.
Ti invitiamo a riascoltare questo incontro – o a scoprirlo per la prima volta – accedendo alla registrazione disponibile qui di seguito.
Due giorni dopo la diretta, sabato 7 giugno, alle ore 10:18, Fabio ha lasciato il corpo.
Con profonda devozione, amore e consapevolezza, ha affrontato gli ultimi istanti di questa incarnazione, lasciandoci un’eredità spirituale luminosa.
Esprimiamo con sincera gratitudine il nostro ringraziamento anche a Sabrina, sua compagna, che lo ha accompagnato con amorevole cura in questo sacro passaggio.
Con gratitudine,
tutti noi del Centro Studi Bhaktivedanta